Phubbing: Un Nuovo Comportamento Sociale con Impatti Significativi
Il termine phubbing, una fusione tra “phone” (telefono) e “snubbing” (snobbare), descrive l’atto di ignorare una persona in una conversazione, concentrandosi invece sul proprio smartphone.
Questo fenomeno, che ha guadagnato popolarità con l’aumento dell’uso dei dispositivi mobili, è visto come un comportamento scorretto, soprattutto nelle interazioni sociali e professionali, con impatti negativi sull’intelligenza sociale.
Il phubbing può sembrare una forma di disinteresse e mancanza di rispetto verso chi ci sta parlando, e questo diventa ancor più problematico in contesti professionali.
Impatti del Phubbing nelle Relazioni Sociali e Professionali
La qualità della comunicazione interpersonale risente significativamente del phubbing. In un contesto sociale, ignorare l’interlocutore per guardare il telefono può danneggiare le relazioni, creando un senso di esclusione emotiva e riducendo la percezione di connessione.
Diversi studi suggeriscono che il phubbing riduce la soddisfazione nelle relazioni interpersonali, abbassando l’autostima e minando i bisogni fondamentali di appartenenza e controllo, aumentando così l’insoddisfazione generale e il conflitto tra le persone coinvolte
Anche in ambito professionale, gli effetti del phubbing sono devastanti.
Durante un colloquio di lavoro, per esempio, il comportamento di una persona che non presta attenzione al selezionatore o al suo interlocutore può ridurre notevolmente la percezione di professionalità e compromettere l’efficacia della comunicazione.
Sebbene non ci siano dati precisi che indichino quanto frequentemente i selezionatori pratichino il phubbing, le ricerche mostrano che tale comportamento
Come Combattere il Phubbing: L’Importanza della Preoccupazione Empatica
Un approccio efficace per contrastare il phubbing è adottare una “preoccupazione empatica” nei confronti di chi ci sta davanti.
Questo concetto implica l’atto consapevole di mettere da parte il cellulare e focalizzarsi sull’altra persona, mostrando interesse genuino per i suoi pensieri e sentimenti.
Le persone che riescono a mettere in pratica questa empatia migliorano non solo la qualità della comunicazione, ma anche le relazioni professionali e personali.
Prestare attenzione durante un colloquio di lavoro, ad esempio, non solo dimostra rispetto, ma crea anche un ambiente di fiducia che è cruciale per ogni interazione proficua
Conclusioni
Il phubbing rappresenta una sfida crescente nelle relazioni moderne, ma la consapevolezza dei suoi effetti e l’adozione di pratiche empatiche possono mitigare le sue conseguenze.
Per evitare che questo comportamento danneggi la qualità delle nostre interazioni sociali e professionali, è essenziale mettere in atto un cambiamento consapevole: lasciare il cellulare e concentrarsi sul presente ma sopratutto su chi abbiamo di fronte.
Fonti: