La nascita del primo Creative Hub e il ruolo cruciale della creatività nelle organizzazioni contemporanee
Il primo Creative Hub, frutto di una iniziativa innovativa di Hubrains, una associazione no-profit dedicata a sostenere le nuove generazioni nella ricerca del loro scopo, è nato ad Alpignano, all’interno di una piccola ma dinamica azienda: la Mect Srl, storica azienda nel campo dell’elettronica industriale e nelle soluzioni per la meccatronica
Qui, l’ingegner Giuseppe Miretti e sua figlia Elena Miretti hanno dato vita a una vera e propria “fabbrica delle idee”.
Ed è proprio da questo Creative Hub che hanno origine le idee che portano alla nascita della startup innovativa Namino. Questo progetto rappresenta un esempio di come la contaminazione e la condivisione delle idee tra giovani donne e uomini possano generare innovazione e creatività.
Ma perché la creatività è così fondamentale per le organizzazioni moderne? La risposta risiede nel fatto che la creatività rappresenta il modello fondativo dell’innovazione. Tuttavia, come avviene il processo creativo?
La creatività nasce dall’immaginazione e si concretizza in idee. Un’idea, inizialmente embrionale, si sviluppa nella mente di chi la concepisce e trova la sua completezza e realizzazione nella pratica quotidiana.
Nessun teorico può affermare con certezza come questo processo si generi, ma è possibile affermare che esso è non lineare e spesso confuso. Tuttavia, seguendo le analisi contemporanee, possiamo affermare che il mito del genio solitario, chiuso in una stanza e capace di produrre idee rivoluzionarie, è ormai superato.
Come ha ben spiegato @EricvonHippel nel suo “Democratizing Innovation”, la creatività è un’attività fisica che richiede interazione tra gli esseri umani, sperimentazione, osservazione condivisa ed esplorazione.
Pertanto, i luoghi che riuniscono le persone, sia fisicamente che virtualmente, sono essenziali per i risultati di tutti i processi creativi: immaginazione, idee e innovazione.
Creare spazi creativi e non convenzionali può stimolare notevolmente il pensiero creativo e migliorare il rendimento delle persone.
Gli HUB della creatività e i laboratori dei nomadicreativi nelle organizzazioni innovative diventano veri e propri incubatori di idee per il futuro.
Le architetture, sia interne che esterne, giocano un ruolo cruciale nel nostro benessere: scenari attraenti e stimolanti facilitano l’espressione della creatività.
È sempre più necessario creare luoghi dedicati alla condivisione, che fungano da fertilizzanti per la creatività. Lo spazio, in questo contesto, diventa uno strumento importante, attraverso l’intelligenza emotiva e sociale, per facilitare le diverse forme di lavoro, apprendimento, condivisione e socializzazione. Inoltre, la fisicità del posto di lavoro riflette e riafferma la cultura d’impresa e i suoi valori.
In sintesi, lo spazio diventa un veicolo fondamentale dei valori di una comunità e un catalizzatore per l’innovazione e la creatività.