Il futuro si costruisce vivendo pienamente il qui e ora e non andando a pescare i modelli del passato.
I modelli del passato ci impediscono di vivere il presente, andiamo a pescarli istintivamente.
Tutto ciò rappresenta un limite enorme alla nostra libertà di pensiero, di azione, che invece sono fondamentali per la costruzione del nostro futuro.
Il problema è che venendo al mondo “sottoscriviamo” contratti imposti dalla tribù, persone che si aspettano qualcosa da noi – sono quindi contratti che non ci appartengono.
Un classico esempio è il contratto genitori / figli: se un genitore pretende che il figlio prenda buoni voti a scuola o eccella nello sport, al primo passo falso dimostrerà fastidio e delusione, che esprimerà in frasi tipo :.
“Non sei stato all’altezza”.
“Mi hai deluso”.
Sono frasi devastanti, che condizioneranno i figli per tutta la vita. Perchè?
Perchè crescendo, quelle parole gli rimarranno impresse in un angolo della mente e da quell’angolo andrà a pescarle ogni volta che si sentirà di aver commesso un errore, di aver fallito o di essere a un passo dal fallimento, in virtù del meccanismo della profezia che si auto-avvera.
Avrà la convinzione che gli errori come i fallimenti saranno tatuaggi indelebili che li accompagneranno per tutta la vita, mentre non sanno che sono solo lividi temporanei.
Lividi che permettono, attraverso le esperienze, quella crescita che si trasformerà in consapevolezza
Il giudizio espresso anche molti anni prima, frutto di un contratto mai sottoscritto consapevolmente, condiziona il futuro e la nostra crescita, limitando, anzi negando la possibilità di scrivere e ascoltare la colonna sonora della nostra esistenza
Ogni volta che qualcuno esprime un giudizio, sta contribuendo alla creazione di un modello errato di noi, che però non siamo tenuti a rispettare. Tutt’altro!
Dobbiamo sottrarci dal giudizio, cosi da vivere pienamente il nostro qui e ora, liberi dai condizionamenti del passato.Ricordiamoci: il passato non puoi cambiarlo, quindi è di per sé inutile andare a ripescarlo, perché non ci darà nessuno slancio per costruire il futuro.
Questo succede anche nelle imprese dove ancora oggi, l’incapacità di gestire relazioni vere, basate sul costruire fiducia, sostegno, ascolto, esempio, generano il dubbio sulle proprie capacità.
Il risultato? Entusiasmo e Talento imprigionati, in attesa di essere liberati.
Per questi motivi e relazioni, sane, di qualsiasi natura contano, sono fondamentali, modellano il presente.
Hanno il potere di farci sapere e ricordarci ogni giorno che possiamo contare su quell’ispiratore o quella ispiratrice, individui pronti a sostenerci con l’esempio, con l’ascolto e facendo di tutto perchè si possa cosi disancorare la nostra barca, per partire in mare aperto verso quella meravigliosa esperienza chiamata esistenza.
Allora che fare? I giudizi sono solo una zavorra che conviene abbandonare se vogliamo d’ora in avanti non sprecare il nostro tempo, regalare il nostro tempo ad altri.