Sedendo quietamente, senza fare nulla, la primavera giunge, e l’erba cresce da sé
Zenrin Kushu
Nell’articolo sulla cura del corpo ho parlato della bellissima abitudine di stare fermi che, vuoi per i continui stimoli dei social, vuoi per il pessimo vizio di controllare il telefono nei momenti morti, si è quasi persa del tutto.
Dalla noia nasce la creatività
Come dicevo, la noia gioca un ruolo fondamentale: è la quiete che precede la tempesta creativa.
Ma cosa vuol dire stare fermi?
Principalmente due cose:
1) ‘Annoiarsi’, ovvero stare in ascolto senza far niente;
2) Impiegare il proprio tempo in attività creative e poco impegnative.
Come potrete già immaginare queste due occupazioni hanno in comune la totale assenza di smartphone, dispositivi e applicazioni varie.
Sarete solo voi e la vostra immaginazione.
Se pensate alla prima affermazione come superflua o lontana da voi, vi sbagliate di grosso.
Quante volte, invece di fare la pausa caffè con i colleghi, preferite guardare un video su YouTube?
Oppure per quanto tempo, tra un capitolo e l’altro di studio, vi fermate a guardare Instagram?
Non avete idea di quanto sia più proficuo per il vostro cervello essere messo in pausa…
Passare quei dieci minuti a osservare la finestra, a stare in silenzio a riflettere, a meditare.
L’illuminazione nasce dalla noia, e privarci di quest’ultima sarebbe un danno irreparabile.
La noia e l’intuizione sono collegate
A tal proposito vi rimando al discorso di Manoush Zomorodi “How boredom can lead to your most brilliant ideas”, come la noia può portare alle tue idee più brillanti, in cui viene spiegato in modo dettagliato il collegamento tra la noia e l’intuizione.
Nell’antica Roma l’Otium, in opposizione al Negotium, era lo spazio che le persone di ceto sociale alto dedicavano alle attività come la scrittura, la lettura, la filosofia e la vita privata in generale.
L’intervallo dedicato alla riflessione e alla presa di consapevolezza sull’universo che ci circonda.
L’Otium era importante tanto quanto il Negotium, ovvero il tempo trascorso a servire lo stato.
Può darsi che, a differenza dei romani, non ti interessi più scrivere orazioni e poesie, quindi raduna tutti i tuoi colori, prendi un foglio bianco e ricomincia a colorare per il semplice gusto di farlo e di sentirti di nuovo felice, libero, creativo.
Sai cosa dovresti fare?
Cantare sotto la doccia, leggere, scrivere, stare a contatto con la natura, ritagliarti più tempo per i tuoi hobby.
Tutto ciò sarà utile per farti sentire meglio, sia fisicamente sia psicologicamente.
Potrai quindi dire di aver centrato un obiettivo importante: esserti preso cura di te, cosa fondamentale per continuare a costruire al meglio la tua leggenda personale.
Buon ozio!