“Più si giudica, meno si ama”
diceva Honoré de Balzac, e non si tratta solo di non amare il prossimo, ma anche e soprattutto di non amare se stessi.
Perché amare se stessi significa mettere da parte il desiderio di essere accettati, per essere fedeli alla nostra individualità.
Immagina di essere innamorato o innamorata di qualcuno, e che questo abbia un grande talento, ad esempio nella pittura.
Questa persona è talmente appassionata alle cose che fa che a volte è sbadata, oppure segue l’istinto creativo e si mette a dipingere ovunque, non
facendo neanche caso alle macchie qui e là sui vestiti o sul corpo.
Non lo difenderesti a spada tratta di fronte a chi si permettesse di esprimere un giudizio?
Un giudizio che potrebbe pregiudicare la sua felicità, la sua ingenuità, il suo talento artistico e la sua meravigliosa cretività?
Ora che hai risposto, dimmi perché lo faresti per qualcun altro e non per te stesso/a
Forse perché non ti ami abbastanza o non hai fiducia nel tuo talento e nelle tue potenzialità.
Ti rassicuro io: sei un ingranaggio unico e perfetto, che deve solo imparare a proteggersi dal mondo esterno e cominciare a concentrare energie preziose sul suo obiettivo.
Ricordati che lo sforzo va fatto in entrambe le direzioni: non preoccuparti del giudizio degli altri ma non perdere tempo a giudicare.
Per cui tieni presente alcune indicazioni:
1) Concentrati sul presente e sugli obiettivi da raggiungere
2) Pensa prima di parlare, non sprecare fiato e risorse
3) Impegnati a comporre la colonna sonora della tua vita, sottraendoti al giudizio degli altri
4) Impara ad attrarre persone che possano aiutarti nella tua impresa, le altre allontanale
5) Utilizza tutto il coraggio e la forza d’animo possibile per vivere una vita piena
6) Usa la tua creatività e ricorda le tre I: Immaginazione, Idee e Innovazione
Il movimento è fondamentale: il movimento creativo
Lo scopo principale dell’uomo è il progresso, e per progredire è necessario che qualcuno si muova in avanti e che faccia qualcosa che gli altri non hanno ancora fatto.
Puoi capire benissimo che stando fermi non si progredisce.
Aggiungo che stando fermi non saremo mai felici e appagati.
Il nostro corpo, che è una macchina intelligente, ce lo dice spesso: basti pensare alle crisi d’ansia e agli attacchi di panico.
Attribuiamo sempre la colpa all’esterno, e quando andiamo dallo psicologo e poi ci dice che è qualcosa dentro di noi che non ascoltiamo, cadiamo dalle nuvole dalla sorpresa.
Mi viene proprio in mente Lady Gaga, vista anche la recente vittoria e il clamore suscitato per l’esibizione con Bradley Cooper agli Academy Awards.
La stessa ha confessato di essere stata più volte vittima di bullismo e che questo l’abbia portata a crisi d’ansia e a detestare se stessa e il suo corpo.
Nonostante ciò non ha mai permesso che i giudizi degli altri arrivassero a distruggere il suo talento.
Ci è voluto coraggio inizialmente per farsi accettare, abiti vistosi compresi, ma guarda dov’è adesso.
Nessuno è perfetto e, per alcuni, così come per Lady Gaga, il percorso per arrivare è più difficile di altri, ma alla fine l’universo ripaga i tuoi sforzi e le soddisfazioni arrivano.
Quindi togli la maschera e inizia a vivere, e ricordati che sei sempre in tempo per cambiare.
A presto!